Fedeli e puntuali al nostro appuntamento del sabato con gli insegnamenti del Maestro Paramhansa Yogananda su Alimentazione e Yoga, questa settimana ci soffermiamo sull’importantissimo compito svolto dai sali minerali, oggi in particolare la nostra attenzione sarà concentrata sui sali minerali ALCALINIZZANTI. Fondamentali per la nostra salute.
SALI MINERALI
Il corpo ha bisogno di 16 elementi minerali e se nella dieta ne mancasse qualcuno verrebbe turbato l’equilibrio chimico del corpo e in qualche sua parte vi sarebbe una carenza i sali minerali.
I SALI MINERALI si trovano in tutti gli elementi naturali non raffinati, soprattutto nella frutta e nei vegetali freschi e sono d’aiuto nei processi di digestione assimilazione e secrezione.
Considereremo separatamente i sali minerali. Questa settimana ci occuperemo dei sali minerali che sono particolarmente utili nel processo alcalinzzante. Essi sono: CALCIO, MAGNESIO, FERRO, POTASSIO, SODIO E MANGANESE.
Quando a causa di una dieta sbagliata, dell’eccessivo lavoro, della mancanza di riposo o d’aria fresca il corpo diventa acido, diventiamo chimicamente squilibrati e da ciò deriva qualche forma di disagio o malattia. A questo punto il corpo ha bisogno di neutralizzare la condizione acida con il cibo e le bevande che contengono gli elementi chimici alcalini.
Per mantenere il corpo in una condizione alcalina almeno l’80% della nostra alimentazione deve essere scelta da cibi che hanno una reazione alcalina.
IL CALCIO
IL CALCIO è un sale minerale importante nella lista degli alcalinizzanti serve a costituire la struttura scheletrica e i denti viene considerato come il sostegno della vita. La persona comune associa la parola calcio esclusivamente al latte, tuttavia il latte, sebbene sia una fonte importante di questo elemento chimico, non è assolutamente l’unica, né in molti casi la migliore! Dipende naturalmente dalla qualità del prodotto, il modo in cui è usato e la condizione fisica dell’individuo che lo consuma.
Come si vede nella seguente lista vi sono molti cibi ricchi di questo elemento essenziale: noce nera, crescione, tuorlo d’uovo, verdure a foglia larga, agrumi, sedano, prezzemolo, tarassaco, ravanelli, rabarbaro, rape, latte, formaggio, ricotta, e burro, cavolo, lattuga, spinaci, bietola, porri, limoni, pomodori, fichi secchi, fagioli secchi, mandorle, fiocchi d’avena, albicocche, datteri e uvetta.
La mancanza di calcio è responsabile di un gran numero di malattie E’ assai probabile che la dieta comune sia carente di calcio più di qualsiasi altro elemento, la sua presenza aiuta nella contrazione dei muscoli. nella digestione dei grassi.
Insieme ad altri minerali il calcio contribuisce a regolare la ritmicità del battito cardiaco e la risposta del tessuto nervoso.
E’ bene sottolineare che affinché il calcio sia assimilato non devono mancare nella dieta né il fosforo né luce del sole e la vitamina D. Sembra inoltre che lo zucchero ostacoli l’assorbimento del calcio.
MENÙ RICCHI DI CALCIO
L’elenco degli elementi ricchi di calcio presenta un’ampia gamma di possibilità da cui scegliere un pasto salutare per il palato più esigente, per esempio:
ricotta e ananas costituiscono la combinazione eccellente per coloro che desiderano arricchire di calcio nella propria dieta. Vi si possono spargere sopra delle noci macinate.
Aggiungete olive nere nell’insalata condita con maionese fatta in casa o salsa francese e verdure bollite, non amidacee, e avrete un bellissimo pasto bilanciato nello stesso tempo salutare appagante e nutriente.
La ricotta è un’ottima fonte di minerali e vitamine essenziali alla salute.
Un altro passo eccellente ricco di calcio è un bel bicchiere di siero di latte e una manciata di datteri.
I datteri forniscono fibre e sono un nutrimento equilibrato che dà energia senza per questo richiedere molto sforzo per essere digeriti.
Le noci costituiscono una ricchissima e potente fonte di calcio di qualità: le noci nere, ad esempio servite sempre con un bicchiere di succo di frutta, preferibilmente succo d’arancia, sono un ottimo cibo per il bambino che cresce.
Una piccola manciata, l’equivalente di due cucchiai, si può considerare una porzione considerando sempre naturalmente l’età è la condizione fisica dell’individuo.
L’albero della noce è uno dei più duri e resistenti del regno vegetale e naturalmente il suo frutto condivide questa qualità.
IL MAGNESIO
IL MAGNESIO è giusto analizzare la storia del magnesio subito dopo la presentazione dello studio del calcio, fosse solo per il fatto che in tutte le manifestazioni della natura, il calcio è accompagnato dalla sua minuscola parte di magnesio,
Il fatto che vi sia un’immensa disparità nelle quantità esistenti nel corpo umano, il rapporto è di 50 a 1, non sminuisce assolutamente l’importanza di questa, seppur piccola percentuale.
Se ne ignorassimo l’importanza, avremmo come conseguenza malattie, problemi come l’acidità, la stitichezza, una ridotta capacità del sistema ghiandolare nel cervello, nei polmoni e molte altre evidenti manifestazioni di degenerazione fisica.
E’ della massima importanza accertarsi che il magnesio sia adeguatamente presente nella dieta sia come qualità che nella qualità.
Soprattutto durante l’infanzia, quando è in via di formazione la struttura scheletrica, la carenza di questa preziosa sostanza rende le ossa meno flessibili, aumentanto il rischio di fratture, perché il magnesio possiede la qualità di cementare, rafforza le ossa e la quantità, relativamente piccola, fa la differenza tra quelli che hanno una solida struttura ossea e una dentatura forte e robusta e quelli che sono testimonianza della mancanza di questa sostanza.
La mancanza di magnesio è inoltre responsabile del nervosismo e dell’irritazione mentale che intacca il carattere e incide, ad esempio, sul cosiddetto problema nervoso del bambino.
Il magnesio è dunque un elemento chimico alcalino molto importante, aiuta inoltre a neutralizzare nel corpo tutto il materiale di rifiuto acido accumulato, aiuta ad alcalinizzare il sangue, a rilassare i muscoli e a favorire la flessibilità delle giunture dell’individuo. Le ernie e la rottura delle ossa, possono essere prevenute prendendo attraverso il cibo una sufficiente quantità di questo prezioso elemento chimico. Il fegato recalcitrante manca di magnesio.
Il Magnesio è necessario in abbondanza in caso di intossicazione intestinale e di stitichezza; insieme allo zolfo dà un notevole effetto lassativo. Infatti è conosciuto come il lassativo più efficace in natura.
La verità è che questo elemento necessario tra quelli che contribuiscono alla costituzione del sangue, possiede così tante virtù che molte situazioni difficili che rimangono misteri irrisolti nella scienza medica, si potrebbero risolvere senza sforzo con un incremento temporaneo la quantità di magnesio nella dieta, un rapporto abbondante agirebbe come POZIONE MAGNETICA.
Il magnesio si trova nella maggioranza dei cibi che contengono calcio e nella clorofilla, il pigmento verde delle piante.
La presenza di magnesio e potassio è così ampiamente diffusa che una loro carenza è improbabile in una dieta ben equilibrata.
Ecco di seguito una lista parziale: frutta, mandorle, noci, lattuga, spinaci, tuorlo d’uovo crudo, pesche, ciliegie, ceci, fichi neri, verza, noce del Brasile, susine, fagiolini, indivia, pomodori, crescione, bietola, semi di cumino, mirtillo, avocado, uvetta, anguria, cavolini di Bruxelles, porro, melanzane, cipolle, fagioli, piselli secchi, latte di capra, siero di latte, i cibi pieni di semi come i pomodori, le more, ‘ piselli, fagioli secchi, cetrioli.
IL FERRO
IL FERRO assume una grande importanza, quando consideriamo gli elementi chimici di cui è composto il corpo, per questo dobbiamo dobbiamo dedicarvi considerevole spazio.
Fin dall’infanzia molti di noi hanno udito l’espressione “non ha ferro nel sangue” riferendosi a qualcuno che veniva indicato come tristemente carente di questo importante elemento.
C’è poco da stupirsi perché è il ferro che giustifica espressioni popolari come “vigore” è il ferro che contraddistingue il pessimista dell’ottimista. Il ferro ci protegge, ci impedisce di cadere in un esaurimento nervoso.
La scarsità di ferro nei tessuti e l’assenza del suo collaboratore, l’ossigeno, è responsabile di gran parte delle malattie di deperimento, mancanza di vitalità svogliatezza.
Inoltre la mancanza di questo principio chimico è responsabile di una delle antiche forma di debolezza fisica: l’anemia.
Dopo avere preso in considerazione tutti i doveri che Madre Natura ha assegnato all’elemento chimico del ferro, è difficile accettare la realtà scientifica che una persona sana è normale il peso medio di 70 kg possa possedere solo 5 grammi di ferro, comunque questa piccola quantità non diminuisce minimamente limportanza palese delle sue numerose funzioni nell’organismo umano.
Il ferro costituisce quel qualcosa che procura energia e vigore. Quando affrontiamo la questione del nutrimento del corpo o dell’alimentazione una delle verità importanti che lo riguarda e di cui dobbiamo ricordarci sempre è che trattandosi di un elemento così straordinariamente attivo nell’economia umana è necessario assumerle a intervalli frequenti anche a se nel fegato e nella milza, ci sono delle scorte d’emergenza.
Proposta di un pasto attraente ricco di ferro
Un tuorlo d’uovo crudo sbattuto in un bicchiere di succo d’arancia o succo d’uva, un piatto di spinaci cotti a vapore, barbabietole, insalata di cavolo rosso e carote, amarena e uva passa.
La mattina un bicchiere di succo di agrumi con miele e mandorle.
Evitate l’uso regolare di tutti gli stimolanti leggeri come il caffè, il tè, il tabacco, che contengono caffeina, teina, nicotina, evitate rigorosamente l’uso di liquori che intossicano, drogano e danneggiano l’intelligenza del cervello e le cellule della memoria, che se costantemente anestetizzate perdono il loro potere di ritenere e diventano pigre e apatiche.
L’intossicazione offusca le funzioni della mente cosciente.
Coloro che hanno progredito fin qui non possono accontentarsi semplicemente di mangiare ciò che piace o limitarsi alle pietanze che mamma era solita fare.
Per il giusto nutrimento del corpo siamo dobbiamo imparre la vera arte di selezionare, combinare, cucinare e servire cibi.
Ciò riguarda tutti, indipendentemente dal grado spirituale che ha realizzato a cui si aspira, ogni atto, pensiero e movimento del corpo utilizza alcuni elementi chimici.
I nostri corpi hanno bisogno della combustione che deriva dal necessario rifornimento di ferro e ossigeno.
Oltre a portare l’ossigeno a tutte le parti del corpo, il ferro aumenta l’energia vitale del corpo, dà colorito alle guance, calore alle mani e ai piedi, aiuta a guarire rapidamente tagli e contusioni. Il ferro è necessario ai globuli rossi che portano ossigeno a tutte le parti del corpo. Quando ne ha in quantità sufficiente il bambino ha guancia rosee e labbra colorate, è attivo, scoppiettante di salute e mentalmente sveglio.
Il ferro è uno dei sali minerali alcalinizzanti necessari nei processi fondamentali della Nutrizione ed essenziale nell’emoglobina del sangue, che dai polmoni porta ossigeno a tutte le cellule e tessuti del corpo.
Questi sono solo alcuni degli elementi che contengono ferro:
spinaci lattuga, porri, tuorlo d’uovo, cereali, barbabietole mature, carote, fragole, asparagi, ravanelli, verza, lattuga romana, melassa biologica, prugne, uva, cipolle, ciliegie scure, amarene, more, uvetta, uva spina, succhi di frutta scuri, anguria, zucca, cavolo, sedano, cetrioli, mele, noci, pomodori, piselli, legumi secchi, tarassaco.
IL POTASSIO
IL POTASSIO è uno degli elementi essenziali nella dieta alcalinizzante è chiamato “IL GUARITORE”.
E’ stimolante ed energizzante, favorisce la circolazione e l’assimilazione degli zuccheri.
E’ necessario nei casi di affaticamento cronico, ha un’azione lassativa, affretta la guarigione dei tagli e ferite, favorisce un sonno riposante, regolarizza la funzione della pelle, contribuisce a mantenere la salute dei capelli e stimola la circolazione.
Stimola le funzioni del fegato, della milza, del cervello, del sistema nervoso, è attivo nella ormazione dei globuli rossi.
I cibi che contengono un’alta percentuale di potassio sono: pomodori, lattuga, sedano, rapa, cavolo, crescione. lattuga romana, piselli, carote, spinaci, asparagi, bietola, cetrioli, cavolfiore, barbabietole, melanzane, ravanelli, pastinaca, lenticchie fagioli, prezzemolo, fichi, prugne, fragole, pesche, olive, cocco, mandorlem bucce di patate ed erbe aromatiche.
IL SODIO
IL SODIO è un altro minerale particolarmente utile nella dieta alcalinizzante.
Anche che la quantità richiesta sembra piccola, è importante per dare energia e rapidità di movimento.
Il sodio è un potente alcalinizzante aiuta a secernere ed eliminare l’ossido di carbonio, siccome è talmente alcalino, neutralizza tutti gli elementi chimici acidi e soprattutto per coloro che mangiano tanti cibi che formano acido, per costoro è importante assumere abbastanza elementi alcalini sufficienti a mantenere l’equilibrio chimico del corpo. inoltre, il sodio ha un effetto molto lenitivo calmante.
Si può ottenere una forma concentrata nello stesso tempo naturale nel concentrato di sedano. Il sodio si trova in soluzione nel plasma e nella linfa, in genere la quantità di sodio necessaria al corpo viene preso dal normale cibo quotidiano e il suo utilizzo come condimento, a parte non è necessario.
Gli alimenti che contengono più sodio sono: sedano, carote, spinaci, bietola, lattuga romana, pomodori, ravanelli, barbabietole, fragole, crescione, zucca, noci, mandorle, fagiolini, lenticche, mele, pesche, olive, fichi, spinaci, porri, lattuga, cavoli, cetrioli, tuorlo d’uovo, melanzane, meloni, latte e burro.
Il succo di carote crude, il succo di sedano crudo, sono degli alimenti molto preziosi. Il succo di carota cruda è considerato eccellente per i reni, per il fegato, per la digestione, gli intestini.
Si dice che i sali sanguigni siano presenti nele carote nelle stesse proporzioni in cui si trovano nel normale sangue sano. Anche il succo di sedano è considerato molto benefico, soprattutto quando vieni indigestione o formazione di gas
IL MANGANESE
IL MANGANESE è l’ultimo della nostra lista di Sali alcalinizzanti, in qualche modo assomiglia al ferro per le sue proprietà fisiche e chimiche.
E’ per natura antisettico e germicida efficace nel rivestimento dei diversi organi interni. Il manganese è un tonico dei nervi e del cervello ed è benefico nei casi di debolezza agli occhi, svolge un certo ruolo nei processi di riproduzione, allattamento e crescita.
Gli alimenti che contengono manganese, sono crescione, tuorlo d’uovo, indivia, mandorle, noci, prezzemolo, cereali integrali e menta piperita.